Il campionato del Pescara inizia con un pareggio casalingo contro il Trapani del bravo Roberto Boscaglia
Un inizio positivo soprattutto per il gioco espresso e uno spirito di squadra che fa ben sperare per il futuro. Dopo la gara, vittoriosa, contro il Chievo Verona in Coppa Italia, i biancazzurri di Marco Baroni si ripetono contro il Trapani di Mancosu sfoderando una buona gara sia da un punto di vista tecnico tattica sia da un punto di vista atletico. Il risultato di 0-0 non fotografa esattamente l’andamento della gara perché il Pescara ha “fatto” la partita creando diverse occasioni da gol. Non ha trovato la via del gol, ma ha imboccato la via del gioco. Baroni sembra dunque avviato su una buona strada. Sta trasformando il gruppo che la società gli ha messo a disposizione in una squadra che cerca il gol attraverso al via del bel gioco. Un obiettivo quest’ultimo, mai scontato, sempre agognato da tutti.
Trame di gioco interessanti e buona condizione atletica
I due aspetti più positivi messi in mostra dall’undici biancazzurro sono la condizione atletica e le buone trame di gioco. Pur essendo solo alla prima giornata di campionato la squadra gode di una buona condizione fisica e mentale, testimonianza di un buon lavoro svolto nella lunga fase di preparazione precampionato. Soprattutto la squadra cerca la via del gol sempre e soltanto attraverso il gioco palla a terra. Ovvero non costruisce gioco con lanci lunghi a scavalcare il centrocampo o con azione isolate e improvvisate, ma sempre attraverso trame di gioco ordinate e che si ripetono spesso uguali a se stesse. Quest’ultimo aspetto indice di applicazione e studio costante in allenamento. Dunque un buon voto per questo inizio di campionato per l’allenatore e tutta la squadra.
Anche la società ha operato bene sul mercato a cominciare dall’ingaggio di Peppino Pavone
Fare pronostici nel calcio è sempre azzardato, soprattutto per campionati così equilibrati come quello di serie B al quale assisteremo. In ogni caso oggi è presto per esprimere un giudizio e fare un pronostico su ciò che potrà fare il Pescara, certo si può esprimere un giudizio su ciò che ha fatto la società fino a questo momento.
Il mercato del Pescara edizione 2014/2015 inizia con l’ingaggio di Peppino Pavone, gran conoscitore di calcio e artefice, in comproprietà, della nascita di tante zemanlandie. L’approdo di Pavone a Pescara ha avuto l’effetto immediato di riaccendere la speranza, tra i tifosi, gli addetti ai lavori e la stessa società, dopo due campionati molto negativi per il Pescara. Con Pavone e il confermatissimo Giorgio Repetto, la società ha iniziato una difficile campagna acquisti che, a posteriori, possiamo definire, senza ombre di smentite, ottima. Ottima sia in entrata sia in uscita. Per questa ragione al buon voto che abbiamo attribuito alla squadra e a Marco Baroni per ciò che hanno fatto vedere sul campo in queste prime partite, non possiamo non assegnare un 8 pieno a Daniele Sebastiani, Danilo Iannascoli e a tutti i dirigenti della Pescara calcio, per l’ottima campagna acquisti.
Adesso non resta che vincere la partita più difficile, quella del campo.