L’obiettivo della stagione per il Pescara è la permanenza in serie A. E dunque se questo è, il pareggio ottenuto contro il Genoa è un punto d’oro. Un punto che consente di vedere un po’ più vicina la fatidica quota 40.
Un partita ricca di accadimenti e un post partita in cui si sono dette molte cose. Fino alla squalifica di Francesco Zampano, che ha pochi riscontri nella storia della giustizia sportiva. Due espulsioni, due gol, un rigore fantasma e le dichiarazioni del presidente del Genoa che si è rifiutato di rispondere ai giornalisti di Pescara. Per tutte queste ragioni Genova val bene una messa.
Adesso sotto con il Chievo Verona
Archiviata la trasferta in terra ligure ci si concentra sulla prossima sfida che vedrà di scena all’Adriatico il Chievo Verona. La squadra veneta è partita benissimo in campionato e ha già conquistato dieci punti. Una squadra ostica e difficile da affrontare con una società alle spalle che ha saputo allestire in questi anni rose sempre molto competitive. Non una partita semplice dunque, ma difficile che il Pescara deve affrontare con il piglio giusto per non incorrere in delusioni.
Adesso servono i tre punti
Il campionato comincia ad entrare nel vivo e il risultato delle partite diventa sempre più importante. Senza giri di parole bisogna dire che per il Pescara è giunto il tempo di conquistare la prima vittoria di questa stagione. La salvezza passa anche per questa vittoria. Ci sono momenti in cui bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo e inseguire il risultato con tutte le forze a disposizione. Questo è uno di quei momenti, uno dei momenti che ogni calciatore vorrebbe vivere. Forza dunque e che lo spettacolo abbia inizio…
Buon calcio a tutti.