Naufragio a Livorno
Peggio di così non poteva iniziare per il Pescara di Massimo Oddo. Una sconfitta che non ammette repliche. Quattro gol subiti e un palo valgono più di tante parole e commenti. Errori madornali commessi in ogni zona del campo, anche se i difensori centrali hanno fatto di tutto per svettare nella classifica dei peggiori in campo. C’erano molte assenze, ma le squadre attuali si costruiscono con tanti calciatori proprio per questa ragione e dunque, così come ha ammesso l’allenatore dei biancazzurri, niente scuse. È stata una pessima partita che, si spera, i ragazzi abbiano già archiviato.
Pronto riscatto contro il Perugia
Si pensa alla prossima partita contro il Perugia. Oddo avrà a disposizione quasi tutti i calciatori della rosa e dunque si potrà vedere in campo un Pescara diverso sia negli uomini sia nella determinazione a raggiungere un risultato positivo.
Siamo tutti curiosi di vedere il vero Pescara all’opera perché fino ad oggi non abbiamo avuto tante occasioni, la squadra, infatti, è stata costruita fino all’ultimo giorno utile di mercato. Nelle ultime ore sono arrivati Cocco, Benali e Campagnaro, ovvero tre titolari, uno per ogni zona del campo.
Questi tre arrivi rafforzano una rosa già competitiva che è stata costruita con molto acume e dalla quale è lecito attendersi buoni risultati. La bontà di questi risultati, ovviamente, dipenderà da tanti fattori.
Tre, a mio parere, i più importanti: 1. La capacità e la velocità con cui Oddo saprà costruire una squadra. Trasformare tanti singoli calciatori, nuovi, in un gruppo; 2. La capacità di coesione di tutte le componenti che ruotano attorno al mondo della Pescara calcio: squadra, allenatore, società, stampa, tifosi; 3. La reale forza delle altre squadre che competono per raggiungere posizioni di vertice.
Per il momento rilassiamoci tutti. Godiamoci quello che si preannuncia essere un bel campionato e aspettiamo, con fiducia, che sbocci un bel Pescara. Una squadra che giochi un buon calcio e di cui essere fieri.
Buon calcio a tutti.
