Calcio Totale > Pagina articoli > Editoriale > Un Pescara che non sa più vincere perde anche a Palermo e scivola in fondo alla classifica. Contro il Latina serve una vittoria.

Un Pescara che non sa più vincere perde anche a Palermo e scivola in fondo alla classifica. Contro il Latina serve una vittoria.

Questo Pescara non sa più vincere
Nel calcio i numeri non sono tutto, ma certo non mentono. E i numeri di queste prime nove partite di campionato inchiodano il Pescara di Pasquale Marino in fondo alla classifica della serie B.
Otto i punti conquistati al pari del Bari (che però è partito con un -3 in classifica), uno solo in più della Ternana, tre in più rispetto alla Juve Stabia (non a caso forse l’unica squadra battuta dai biancazzurri nella prima giornata di campionato) e quattro sul fanalino di coda, il Padova (che però deve recuperare una partita).
In nove gare il Pescara ha vinto una sola volta, ha perso in tre occasioni e ha pareggiato cinque partite. In perfetta parità la media gol, dodici i gol all’attivo così come quelli al passivo. I numeri, anche questi numeri, possono essere interpretati, resta però la sostanza degli otto punti conquistati che sono la rappresentazione plastica di un inizio di campionato deludente.

Contro il Latina c’è un solo risultato utile: la vittoria
Il Latina, prossimo avversario di Balzano & soci, ha conquistato un punto in più e precede il Pescara in classifica con lo stesso punteggio di Reggina e Brescia.
Il risultato della prossima sfida sarà dunque molto importante per la squadra di Marino perché, seppure la prossima sarà soltanto la decima partita di campionato, la posizione in classifica è già molto compromessa. E questa volta bisognerà essere più forti dell’eventuali sviste arbitrali, degli infortuni o della sfortuna più volte invocata, perché in caso di un ulteriore passo falso, la classifica da compromessa potrebbe diventare pericolosa, molto pericolosa. C’è bisogno di una vittoria per allontanare una crisi evidente, certamente dal punto di vista dei risultati, e per scacciare pensieri negativi che aleggiano sull’Adriatico. Una vittoria dunque per chiudere una prima parte della stagione da dimenticare che era partita con auspici diversi e migliori, e che invece sta regalando solo sconfitte e pareggi.

Invertire la rotta
Una vittoria per invertire, immediatamente, la rotta prima che sia troppo tardi. Prima che il giocattolo costruito quest’estate con ben altre ambizioni s’inceppi definitivamente. La società si è affidata a un tecnico bravo e preparato ed ha allestito una squadra che sulla carta in tanti ritenevano, e continuano a ritenere, molto competitiva. Spetta dunque a Pasquale Marino rimettere in carreggiata una squadra che ha smarrito la strada della vittoria. A questo punto della stagione e con questa classifica non è più il caso d’interrogarsi sul ruolo dei giovani in rosa o sulla qualità del gioco che la squadra è in grado di esprimere, anche perché Marino ha dimostrato di non gradire il confronto su questi temi e quando gli sono state avanzate delle critiche, si è chiuso a riccio. Segua la sua strada, ma conquisti i punti necessari per tirare fuori il Pescara dalla posizione di classifica che occupa in questo momento.
Gli obiettivi si possono e si devono ridimensionare in relazione alla realtà delle cose e al responso del campo che è l’unico che conta davvero. È evidente a tutti infatti che il Pescara di Marino, quello di queste prime nove giornate di campionato, non è in grado di competere per le prime posizioni di classifica, la speranza è che non sia nemmeno una squadra che debba lottare per non retrocedere.
Nel frattempo un salutare bagno di umiltà servirebbe a tutti per ricominciare da dove era partita questa nuova stagione agonistica: dal porto turistico e dagli applausi dei tifosi al tecnico e alla società.

Sull'autore: Oscar Buonamano

Non ancora commentato

Lascia un commento

Devi essere loggato in per inserire un commento.

© 2021 Calcio Totale / Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Pescara il 03/09/2014 al n° 11. Registro della Stampa del Tribunale di Pescara n° 11-2014.

contatti | Back to top.