Le pagelle di Pescara-Padova
25 Emanuele Belardi_7
Inoperoso per tutta la partita viene chiamato in causa da un intervento perfido di Rocchi, appena entrato in campo, e risponde da campione salvando porta e risultato. Anche con un portiere così si costruiscono grandi stagioni
12 Luciano Zauri_6
Svolge il suo compito con mestiere trasmettendo a tutto il reparto la tranquillità necessaria per non rischiare mai nulla.
29 Raffaele Schiavi_7
Sbaglia un solo intervento in tutta la partita, ma in quell’occasione rimedia Belardi. Nel primo tempo compie un intervento che equivale a un gol segnato. Sempre più sicuro di sé rappresenta uno dei punti di forza della squadra.
5 Marco Capuano_7
La migliore prestazione dell’anno e una delle migliori in assoluto per Marco Capuano. L’infortunio è ormai solo un brutto ricordo e il suo rendimento in campo di oggi dimostra quanto fosse frenato dai fastidi muscolari. Preciso, attento e sempre in anticipo sull’avversario, è ritornato sui livelli della stagione magica della promozione in serie A.
14 Balzano Antonio_6,5
Il capitano è diventato il maestro delle sovrapposizioni. Un moto perpetuo sulla corsia di destra non lascia un attimo di respiro al suo dirimpettaio. Conferma, anche contro i patavini, la sua ottima stagione.
33 Dario Zuparic_6,5
All’inizio del campionato sembrava destinato a recitare un ruolo da comprimario e invece il giovane Dario, complice il doppio infortunio di Nielsen e Rizzo si è ritrovato protagonista in un ruolo non suo, ma che sta svolgendo con grande applicazione e perizia.
16 Gaston Brugman_7
Ancora una volta il migliore in campo in una partita che il Pescara poteva e doveva vincere con più tranquillità. Bravo sia in fase di possesso palla sia in fase di non possesso è destinato a diventare un calciatore vero e soprattutto da grande squadra.
21 Andrea Rossi_7
Primo tempo in sordina mentre nel secondo inserisce il turbo e tutto diventa più difficile per il Padova. La sua crescita, al pari di quella di Schiavi, ha reso il Pescara una macchina ben organizzata e in grado di disputare un buon campionato.
7 Matteo Politano_6
Disputa una partita molto attenta e di grande dispendio di energie fisiche. Presente soprattutto in fase di non possesso palla si rende protagonista di un’azione “alla Politano” che grazie alla complicità di un difensore patavino s’infrange sul palo.
19 Pippo Maniero_6
«Ma Nino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia», canta Francesco De Gregori e noi con lui. Forza Pippo.
27 Antonino Ragusa_6,5
La solita partita di sostanza e di qualità alla quale ha abituato i tifosi biancazzurri. Quando parte, palla al piede, è incontenibile. Uno punto fermo della squadra e una delle frecce più pericolose nell’arco di Pasquale Marino.
46 Mascara_sv
11 Cutolo_7
Il gol realizzato contro il Padova è la sua prima gioia della stagione. Un gol importante che fa classifica e che gli regala un sette in pagella. La prestazione non è giudicabile perché gioca pochi minuti per poter esprimere un giudizio compiuto
Pasquale Marino_7,5
Il voto più alto della stagione per mister Marino anche se la partita non è stata la migliore della stagione. La squadra ha ormai una sua precisa fisionomia tecnico tattica e un equilibrio che, considerando i tanti giovani schierati in campo, è il miglior risultato che l’allenatore siciliano potesse sperare. Il recupero di Piscitella, Rizzo, Nielsen e Viviani, unitamente a un rinforzo di gennaio potrebbe trasformare il Pescara nella squadra da battere. Bravo e concreto.