Le pagelle di Spezia-Pescara
22 Ivan Pelizzoli_7
Lo Spezia, pur esercitando una pressione notevole e per tutta la durata della gara, si rende pericoloso in due occasioni, in entrambe il portiere biancazzurro si mostra sicuro ed efficace.
6 Luciano Zauri_6,5
Fronteggia un avversario molto più giovane di lui e in una condizione precaria per via dell’infortunio subito quindici giorni fa. Disputa una buona gara con un paio di interventi, nettamente, sopra la media.
21 Raffaele Schiavi_5
Nelle occasioni in cui lo Spezia si rende pericoloso, ma anche in altre in cui l’azione dei liguri non ha avuto esito positivo, si fa trovare impreparato. Tonico e reattivo nell’uno contro uno, meno incisivo e determinante sulle palle alte e più in generale sulle situazioni di gioco con palla da fermo.
15 Antonio Bocchetti_5
Insieme al suo compagno di reparto, Schiavi, non disputa una partita impeccabile. È vero che il Pescara non prende gol per la seconda partita consecutiva, ma ciò è accaduto per puro caso perché in almeno due occasioni la difesa biancazzurra appare non all’altezza del compito.
3 Simone Salviato_7
Il migliore in campo per corsa, applicazione tattica e qualità. Vederlo correre sulla fascia e crossare riconcilia con il gioco del calcio sempre più avaro di interpretazioni tecnico tattiche adeguate. Indubbiamente uno dei migliori acquisti del Pescara in questa stagione.
33 Dario Zuparic_7
Ancora un’ottima prestazione per Dario Zuparic. Alla quantità in questa occasione abbina anche molta qualità. Da un paio di suoi spunti nascono interessanti azioni di ripartenza per il Pescara. La sua crescita appare continua e positiva.
16 Gaston Brugman_7
Anche nella terra dei cantautori si conferma essere la luce del centrocampo del Pescara e l’ispiratore di tutte le manovre offensive della squadra. La maturità tattica acquisita unita a una capacità di essere sempre un riferimento per i compagni lo rende il protagonista assoluto della stagione dei biancazzurri.
29 Andrea Rossi_5,5
Anche nella giornata positiva del Pescara, Rossi non “morde”. Svolge in maniera ordinata il compito che gli viene assegnato, ma non va mai oltre. Si propone con meno continuità del suo compagno di reparto e, in alcune occasioni compie errori grossolani per un calciatore esperto come lui.
7 Matteo Politano_6.5
Quando Cosmi lo richiama in panchina mostra di non gradire molto la sostituzione pur mantenendo un atteggiamento positivo. Disputa una buona partita sia da un punto di vista tattico sia da un punto di vista della vigoria fisica. Può essere una delle frecce più pericolose nell’arco di Serse Cosmi in questo finale di campionato.
32 Nando Sforzini_7
Merita la copertina per il bel gol realizzato e che consegna tre punti importantissimi al Pescara. Corre e lotta su ogni pallone fino a quando resta in campo. È ormai un calciatore recuperato da un punto di vista fisico, ma soprattutto è perfetto per il gioco che ha in mente il nuovo allenatore.
27 Antonino Ragusa_6
Al rientro dopo il turno di squalifica si riprende la maglia da titolare che gli appartiene. Non disputa una partita indimenticabile, ma lotta su ogni pallone e si rivela, una volta di più, prezioso da un punto di vista tattico.
28 Andrea Bovo_6
Serse Cosmi gli concede uno spezzone di partita nella terra in cui si è affermato come calciatore. Rimpiazza Matteo Politano e svolge con diligenza il ruolo che gli affida l’allenatore.
46 Giuseppe Mascara_sv
19 Pippo Maniero_sv
Serse Cosmi_7
Sette punti su nove disponibili conquistati e una squadra tonica e più cosciente delle proprie possibilità sono il bilancio delle prime settimane del lavoro di Serse Cosmi a Pescara. C’è ancora molto da lavorare, come sottolinea lo stesso tecnico umbro, ma Cosmi sta dimostrando di essere un allenatore in grado di cambiare l’assetto tattico di una squadra ottenendo risultati importanti.