Calcio Totale > Pagina articoli > Empoli

Tutti i post taggati Empoli

Mai così male le neopromosse in serie A

Negli ultimi dodici anni non era mai successo che le tre neopromosse avessero raccolto così poco. Il demerito va ascritto soprattutto a Crotone e Pescara perché il Cagliari sta disputando un campionato più che dignitoso.
Qual è il significato di questo dato statistico?
Semplice, che il divario tecnico tra chi milita in serie A e chi proviene dalla serie B si è allargato e che è molto difficile per una neopromossa gareggiare per vincere.

Niente di nuovo sotto il sole
Come già detto più volte in precedenza, non sarà dunque una passeggiata, ma un campionato ricco di sconfitte e si salverà chi reggerà meglio psicologicamente. Ad oggi restano quattro le principali indiziate nella lotta per non retrocedere e una di queste quattro, l’Empoli per la precisione, ha inflitto una sonora lezione al Pescara non più tardi di una settimana fa.
Un campionato lungo e difficile dunque, molto difficile. Bisognerà restare molto uniti per centrare l’obiettivo della salvezza che oggi sembra essersi allontanato.

Cosa fare per cambiare la situazione?
È evidente che Massimo Oddo, a questo punto della stagione e con la posizione in classifica in cui è precipitato il Pescara, è obbligato ad introdurre dei cambiamenti. Dopo le prime partite della stagione, durante una conferenza stampa di presentazione di una giornata di campionato, chiesi all’allenatore del Pescara se avesse in mente un “Piano B”. Ebbene, se mai ci fosse quel “Piano B” è giunto il momento di metterlo in campo. Il tempo stringe e, sebbene la classifica delle ultime quattro sia “corta”, è necessario ricominciare a fare punti altrimenti potrebbe prevalere un senso di impotenza e di assuefazione alla sconfitta che, certo, non sarebbe di aiuto.
Aspettando il ritorno degli infortunati e il mercato di gennaio per rinforzare la squadra, c’è necessità di muovere la classifica anche per rimotivare i tifosi che, fino ad oggi, sono stati sempre vicini alla squadra.

Buon calcio a tutti.

Il capitano, l’ultimo a mollare

8 Memushaj 5,6
3 Biraghi 5,5
2 Crescenzi 5,4

10 Benali 5,2
17 Caprari 5,2
7 Pepe 5,1
31 Bizzarri 5
9 Manaj 5
20 Aquilani 4,9
7 Verre 4,9
14 Campagnaro 4,9
44 Fornasier 4,5
11 Zampano 4

27 Pettinari s.v.

Massimo Oddo 5

Pescara-Empoli, una sfida che vale molto

Continua la serie delle sconfitte, siamo a sei in undici partite, eppure il Pescara di Massimo Oddo mantiene intatte le possibilità di raggiungere l’obiettivo della stagione. È ormai chiaro a tutti che saranno in quattro a contendersi l’unico tagliando che darà la possibilità di disputare anche il prossimo anno il campionato di serie A. Crotone, Palermo e, appunto, Empoli le tre squadre che lotteranno fino alla fine per lo stesso obiettivo dei biancazzurri.

I tifosi hanno risposto presente
Domenica all’ora di pranzo lo stadio Adriatico si presenterà nelle case degli italiani con un probabile sold out, tutto esaurito. I tifosi dunque ci sono, come sempre del resto. Hanno capito che il momento è delicato e che bisogna essere uniti per superare gli ostacoli e raggiungere gli obiettivi. La squadra è viva, l’allenatore ha il pieno controllo del gruppo e dunque si può provare a fare l’impresa.

Un segnale di crescita culturale e sportiva
Accantonate le critiche a una campagna acquisti che non ha dato, ad oggi, le risposte che tutti si aspettavano, c’è da registrare la grande maturità di tutto l’ambiente che ruota attorno alle vicende calcistiche del Pescara. Tifosi, giornalisti e anche la città nel suo complesso sembra aver compreso qual è il ruolo e la dimensione che oggi possono avere i biancazzurri. E dunque nonostante le sconfitte tutti restano compatti attorno alla squadra. Un bel segnale di maturità e di crescita che spero duri fino alla fine del campionato e oltre. Massimo Oddo ha dato un contributo fondamentale a questa crescita. La sua tranquillità e la sua competenza rappresentano infatti un fattore di stabilità in questo momento di difficoltà. In questi primi mesi di serie A è cambiato anche lui. Mi sembra sia diventato meno spigoloso e, soprattutto, più attento e ricettivo rispetto alle critiche. Con queste premesse nulla è impossibile. Con queste premesse la partita più importante, il Pescara, l’ha già vinta.

Buon calcio a tutti.

Ragusa e Belardi non bastano per battere l’Empoli

Le pagelle di Pescara-Empoli

25 Emanuele Belardi_6,5
Il migliore in campo per i biancazzurri. Para il rigore calciato da Tavano, ma sulla respinta l’empolese è più svelto di tutti a mettere in rete il pallone dell’1-0. Si ripete poco dopo con un’altra grande parata. In occasione del gol del vantaggio copre il suo palo e, oggettivamente, non poteva fare di più.

12 Luciano Zauri_6
Ancora una buona prova per Zauri che tiene a bada gli attacchi empolesi fino a quando può. Partecipa poco alla costruzione del gioco e anche questa non è più una novità.

15 Antonio Bocchetti_6
Sostituiva il pezzo pregiato della difesa biancazzurra, Schiavi, e svolge con sufficienza il compito assegnato.

5 Marco Capuano_6
Buona partita per Capuano spesso in anticipo su Maccarone, il migliore degli empolesi. Da un suo intervento in anticipo proprio sul numero 7 avversario, prende il via l’azione del gol del momentaneo pareggio.

14 Balzano Antonio_6
Paga dazio dopo un girone di andata molto positivo. Nel secondo tempo ha poche energie da mettere in campo, ma è sempre l’ultimo ad arrendersi. Compie un fallo, giudicato nell’area di rigore dall’arbitro, che costa carissimo al Pescara. Protesta a lungo perché il fallo, a suo dire, era stato commesso fuori aerea e le immagini televisive gli danno ragione. Sarà assente per squalifica alla ripresa del campionato.

33 Dario Zuparic_6
Gioca una buona partita che solo il risultato negativo della squadra mette in ombra. Si propone anche in fase di costruzione, ma gli sforzi suoi e del resto della squadra si riveleranno inutili.

16 Gaston Brugman_6
Meno brillante del solito, sbaglia qualche pallone di troppo in mezzo al campo. Dirige la squadra con il solito ordine e geometrica precisione, non ha la zampata risolutiva su un assist perfetto di Ragusa.

21 Andrea Rossi_6,5
Corre per tutta la partita e offre il solito contributo positivo alla squadra. Più preciso del solito anche in fase d’impostazione. In tandem con Ragusa risulta spesso imprendibile per i difensori empolesi.

7 Matteo Politano_6
Una partita senza infamia e senza lode. Quando accelera crea sempre pericoli per gli avversari, ma si assenta troppo dal cuore nevralgico del gioco.

19 Pippo Maniero_5
Una partita insufficiente per Pippo Maniero capace di sbagliare due gol nella stessa azione. Nel secondo tempo in due occasioni ha avuto la palla per riscattare gli errori del primo tempo, ma non gli riesce.

27 Antonino Ragusa_6,5
Realizza un gol bellissimo ed è protagonista delle migliori azioni della partita. Capace di scardinare la difesa avversaria con accelerazioni impressionanti. Nel finale è esausto e paga dazio tirando i remi in barca. La sosta, soprattutto per lui, giunge al momento giusto.

11 Aniello Cutolo_sv

32 Nando Sforzini_sv

18 Giuseppe Rizzo_sv

Pasquale Marino_5,5
Non riesce a gestire al meglio la superiorità numerica della sua squadra e non è impeccabile nei cambi. Soprattutto è discutibile l’ingresso di Sforzini che sostituisce Bocchetti. A venti minuti dalla fine della partita poteva continuare a giocarsi la partita cercando il pareggio attraverso una manovra costruita con palla a terra piuttosto che con lanci lunghi a cercare le testa di Maniero o quella di Sforzini.

Il Pescara paga a caro prezzo i suoi errori e quelli dell’arbitro

Non si concretizza la scalata la secondo posto assoluto della classifica
Nella sfida più importante dell’ultima giornata del girone di andata del campionato di serie B, il Pescara perde in casa contro l’Empoli, ma non esce ridimensionato dalla sfida contro i toscani. Una partita giocata con grande acume tattico da entrambe le formazioni che il Pescara non meritava di perdere.
Non meritava di perdere per almeno due buone ragioni. La prima è che entrambi i gol dell’Empoli sembrano essere viziati da errori dell’arbitro. Nel caso del primo gol, il fallo che compie Balzano inizia fuori dell’area di rigore e dunque il rigore trasformato da Tavano, semplicemente non era rigore, ma una punizione dal limite dell’area. Il secondo gol è invece viziato da una posizione di fuorigioco di croce quando riceve la palla da Maccarone. Il Pescara inoltre ha costruito molto più dell’Empoli sfiorando il gol in diverse occasioni.
Ci sono però anche errori da parte del Pescara. Anche in questo caso ne segnalo due. Il primo è di non aver saputo gestire la superiorità numerica in maniera adeguata, il secondo è di aver sbagliato troppe occasioni da gol, in particolare quelle capitate nei piedi e sulla testa di Maniero.

Il Pescara chiude il girone di andata al quarto posto con 34 punti
Al termine della prima parte del campionato dunque il Pescara conquista la possibilità di giocare i play off e con i 34 punti conquistati insegue con 3 punti di ritardo l’Avellino, 5 l’Empoli e 6 il Palermo.
Si può certamente affermare che l’attuale posizione in classifica rispecchia l’andamento e le prestazioni della squadra biancazzurra in questi primi mesi di campionato. Si può dunque essere soddisfatti del risultato raggiunto a patto che la squadra e il suo allenatore siano consapevoli che questa non è la reale forza del Pescara. Questa squadra vale più del quarto posto, può e deve puntare alla promozione in serie A.
Il Palermo e l’Empoli non sono superiori ai biancazzurri, hanno avuto un rendimento più regolare nel corso di questi primi mesi non regalando però nessun acuto. Il Pescara al contrario ha avuto delle cadute rovinose, ma nelle occasioni migliori ha mostrato di avere un gioco armonioso e anche bello da vedere, certamente migliore delle avversarie con grandi margini di miglioramento.

Adesso la lunga sosta invernale
Dopo 21 partite giunge dunque una lunga sosta, la prossima partita ci sarà infatti il 25 gennaio, nella quale tutte le squadre rifaranno una mini preparazione per affrontare la fase decisiva del campionato. Ci sarà inoltre il mercato di riparazione che potrebbe mutare i valori in campo. Il Pescara dovrà intervenire sul mercato per colmare qualche lacuna soprattutto a centrocampo, ma, visto il nuovo assetto tattico della squadra, passata dal 4-3-3 al 3-4-3, probabilmente si dovrà intervenire anche in altri settori per avere valide alternative in caso d’infortuni, penso in primo luogo agli esterni di centrocampo. Non dimenticandosi di una punta centrale con caratteristiche diverse dagli attuali attaccanti presenti in rosa.
Di questo parleremo nelle puntate speciali di Calcio Totale che realizzeremo nel corso di questa lunga sosta di campionato, adesso godiamoci anche noi questi giorni di festa.
Buon anno a tutti, con la certezza che il 2014 sarà certamente migliore del 2013.

© 2021 Calcio Totale / Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Pescara il 03/09/2014 al n° 11. Registro della Stampa del Tribunale di Pescara n° 11-2014.

contatti | Back to top.