Bisogna fare di necessità virtù, una condizione che accompagna il Pescara da diverse giornate. Alla già lunga lista degli infortunati si è aggiunto Rolando Mandragora, il forte calciatore universale del Pescara che il prossimo vestirà la maglia bianconera dei Campioni d’Italia, si è infortunato nel corso dell’ultima partita disputata contro la Virtus Entella e, per questa ragione, in Liguria si è chiuso il suo campionato.
Un colpo durissimo per Massimo Oddo perché il giovane ma già fortissimo calciatore è in grado di ricoprire, e bene, almeno tre ruoli. Un infortunio che si aggiunge a quelli di Campagnaro, Crescenzi, Coda e Verde per restare solo agli ultimi.
Se agli infortunati aggiungiamo che il capitano dei biancazzurri, Memushaj, non sarà disponibile per i play off perché impegnato con la sua nazionale agli Europei di Francia la situazione rischia di diventare pesantissima.
L’equilibrio è la forza di Massimo Oddo
In questo contesto ciò che fa ben sperare è l’equilibrio di Massimo Oddo. Infatti oltre alle capacità tecnico tattiche che ha dimostrato fino a questo punto del campionato, ciò che più colpisce dell’allenatore campione del mondo è proprio il suo equilibrio. Anzi, credo che proprio l’equilibrio sia la forza di Oddo. Equilibrio che gli consente di leggere bene le partite e di effettuare (quasi) sempre le scelte tecniche più giuste per la squadra.
Contro la Virtus Lanciano partita difficile
La sfida contro i rossoneri di Lanciano giunge in un momento decisivo del campionato per entrambe le formazioni. Alla Virtus servono punti per raggiungere l’obiettivo importantissimo della permanenza in serie B, al Pescara i punti per cercare di conquistare il terzo posto in classifica che offre, oggettivamente, più opportunità per la vittoria finale.
Si gioca di domenica e in qualche misura è un ritorno al giorno canonico per il calcio. Il giorno deputato al calcio e anche il giorno in cui giocano le squadre di serie A.
Buon calcio a tutti.