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Daniele Conti nella storia del Cagliari (14 gennaio 2013)

UP
1. Daniele Conti
Il capitano degli isolani, sempre troppo snobbato dalle grandi squadre italiane, segna un gol importantissimo per la sua squadra e contribuisce in maniera determinate alla vittoria contro il Genoa. Un gol per festeggiare il compleanno e il rinnovo contrattuale, e per riaffermare l’importanza e la centralità del suo ruolo nel Cagliari che fu di Gigi Riva.

2. Angelo Palombo
Il capitano della squadra blucerchiata accantonato con troppa fretta dagli allenatori che hanno preceduto Delio Rossi sulla panchina della squadra del presidente Garrone vive un’altra grande giornata dopo quella vinta contro la Juventus. In questa occasione gioca da centrale di difesa, annulla il giovane Bojan e s’impone anche nell’impostazione del gioco. È lui la prima grande vittoria di Rossi.

3. Rolando Maran
Il suo Catania con 29 punti all’attivo, un punto in meno della coppia Parma e Udinese e solo due punti in meno del Milan di Allegri, è la vera sorpresa di questo campionato. Ieri, seppur in manier casuale, ha sconfitto la Roma di Zeman e oggi può brindare a un successo che proietta la squadra siciliana verso una salvezza sempre più vicina. Per Maran un esordio molto positivo in serie A.

DOWN
1. Gianpiero Gasperini
Ennesima sconfitta per Gianpiero Gasperini e il suo Palermo che resta isolato al penultimo posto con 15 punti in 20 giornate di campionato. La situazione è molto compromessa e, a questo punto della stagione, il Palermo rischia seriamente la retrocessione. A Palermo circola con insistenza il nome di Pasquale Marino come possibile sostituto dell’ex calciatore del Pescara. Zamparini e Lo Monaco prenderanno una decisione “ad horas”

2. Sebastiano Peruzzo
«Un singolo episodio non decide mai una partita», «a fine campionato i torti e i vantaggi si compensano», quante volte ascoltate queste banalità da calciatori, presidenti e allenatori a fine partita? Tante, troppe volte. Invece non è così se c’è un errore grossolano, come quello commesso ieri da Sebastiano Peruzzo l’arbitro di Lazio-Atalanta, può cambiare il corso della partita e soprattutto non sarà mai compensato. Quello di ieri è l’ultimo di una lunga serie dell’arbitro di Schio che si aggiunge ad altri errori altrettanto gravi già commessi nel corso di questo campionato. Inadeguato per la serie A.

3. Giuseppe Colucci
Sará un caso ma a San Siro manca Romulo Togni, al suo posto rientra Giuseppe Colucci, e il Pescara sparisce. Bergodi in conferenza stampa parla del peggior Pescara della sua gestione. Nella prova negativa della squadra pesa la brutta prestazione di Colucci che, ancora una volta, dimostra di non essere all’altezza del compito che gli è stato affidato. A tratti imbarazzante.

Sull'autore: Oscar Buonamano

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