UP
1. Bologna
Sotto di due gol a Roma a venti minuti dalla fine della partita ci crede fino in fondo e vince una partita importantissima non solo per la classifica, ma soprattutto per l’autostima. Regge il ritmo che impone la Roma e porta a casa l’intera posta in gioco.
2. Marco Sau
Esordio in serie A per Marco Sau e primo, pesantissimo, gol, che regala al Cagliari un punto prezioso sul campo del Palermo. Da due anni segna con regolarità prima in Lega Pro con il Foggia di Zeman e lo scorso anno in serie B con la Juve Stabia. Quest’anno finirà in doppia cifra anche in serie A.
3. Stevan Jovetić
Dopo un’estate che lo ha visto con la maglia di tante squadre, e in particolare con quella bianconera della Juventus, si cuce addosso il giglio viola e porta in alto la Fiorentina di Montella. Si concede il lusso di essere il capocannoniere del campionato con 4 gol.
DOWN
1. Massimiliano Allegri
Gli vendono Ibra e Thiago Silva e si scopre che il re é nudo. Seconda sconfitta consecutiva in casa, e dopo la Sampdoria anche l’Atalanta fa bottino pieno a San Siro. Il Milan non ha un gioco e la panchina di Allegri potrebbe essere la prima panchina a saltare. In questo caso fossi in Galliani prenderei Gigi Del Neri perché lo considero adatto alla rosa che ha allestito il Milan.
2. Pescara
Unica squadra a zero punti. Tre sconfitte e nove gol subiti rappresentano un passivo pesante che comincia a diventare preoccupante. Seconda sconfitta consecutiva contro un’altra neo promossa. La sconfitta subita in casa contro la Sampdoria é pesante perché la Sampdoria potrebbe essere una delle possibili concorrenti per non retrocedere.
3. Maurizio Zamparini
Si conferma il mangiallenatori della serie A. Manda a casa Sannino, un bravo allenatore, dopo tre partite di campionato e un solo punto in classifica. Ogni anno vende i migliori calciatori e pretende dai suoi allenatori risultati immediati. Ha chiamato Gianpiero Gasperini, in bocca al lupo al vecchio capitano biancazzurro.